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Gasperini suona la carica: “Battiamo lo Shakhtar e andiamo avanti, la Champions ci ha fatto crescere”

02.12.2019 | 11:53

Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Anch’Io Lo Sport a Radio Rai: “Qualche fatica in più sul campo rispetto al passato? Con gli impegni della Champions abbiamo giocato tantissimo e abbiamo pagato qualcosa in campionato. Tutto sommato però siamo dove volevamo essere. La sfida contro gli Shakhtar per la qualificazione? Sappiamo delle difficoltà della gara contro una squadra forte. Siamo arrivati a giocarci la permanenza in Europa in caso di vittoria, sia essa Champions o Europa League. Sicuramente servirà un’impresa”.

Chance di passaggio del turno? “Possiamo solo vincere e questo riduce di molto le percentuali. La permanenza in Champions poi dipenderà anche dal risultato del City a Zagabria. Una sfida difficile. Io sono convinto che se vinciamo passiamo il turno”.

Il VAR? “Ci sono state tante polemiche, probabilmente c’è bisogno di una conoscenza più univoca per tutti. Ho visto episodi eclatanti”.

Atalanta cresciuta grazie alla Champions? “E’ un’esperienza notevole per tutta la società. L’impatto è stato difficile, specie nella prima partita a Zagabria, complice anche un campionato che da noi inizia tardi. Nel continuo della competizione siamo cresciuti come collettivo e nei singoli. Ci siamo confrontati con le migliori dei vari paesi e questo non può far altro che migliorarti”.

Quale delle tre sconfitte in Champions ha lasciato il maggiore rammarico? “Quella contro lo Shakhtar. A Zagabria eravamo inferiori per i motivi che dicevo, mentre il City è superiore sotto ogni profilo. Contro lo Shakhtar invece abbiamo rischiato di vincere fino alla fine e poi abbiamo perso. Speriamo di poter restituire tutto questo nel match della prossima settimana”.

Quanto pesa il non giocare a Bergamo? “Per la società e la città sarebbe stato eccezionale, spero ci possa capitare di nuovo in futuro. Per i tempi tecnici della costruzione del nuovo stadio non è stato possibile. San Siro credo che sia il meglio a cui potevamo ambire”.

Il sorpasso dell’Inter? “Sarei stato sorpreso fino a qualche settimana fa, ma adesso sta dimostrando la tipica continuità di Conte. Credo possa stancare la Juventus. Credo abbia tutte le carte in regole per contendere lo scudetto fino alla fine ai bianconeri”.

L’Europa League? “Anche se fosse sarebbe un arricchimento per la squadra e per i giocatori. Noi puntiamo a vincere e se arrivasse l’Europa League sarei felice lo stesso”.

Roma e Lazio rivali per la prossima Champions League? “Credo che il campionato non sia ancora definito nei valori. La Roma sta crescendo e la Lazio ha fatto un exploit enorme. Il Cagliari poi è la vera grande sorpresa. Poi ci sono Napoli, Milan, Torino e Fiorentina che possono risalire e togliere tanti punti a tutti. A parte i primi due posti questa è una Serie A ancora tutta da decifrare”.

Foto: Atalanta sito ufficiale