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Fofana: “Yaya Touré il mio modello, sogno di giocare nel City. Su Bakayoko, Kessie e il Milan…”

04.11.2018 | 11:18

Seko Fofana, centrocampista ivoriano dell’Udinese, ha rilasciato un’intervista toccando vari argomenti in vista della gara contro il Milan sulle pagine de La Gazzetta dello Sport: “Amo giocare mezzala. Non importa se in un centrocampo a tre o a due, lì decide l’allenatore. Stiamo facendo bene, solo con il Napoli è stato difficile. Per me è l’anno della svolta. Sono ambizioso, ho obiettivi, sogno una grande carriera. Sto giocando come il primo anno, come ho fatto fino a quando non mi sono rotto il perone nel marzo 2017 contro la Juventus. È stato il momento più difficile a livello di calcio. La mia vita fuori dal campo? Durissima, ma io avevo in testa solo il calcio e ce l’ho fatta. Sono nato a Parigi e lì vive la mia famiglia. Sono cresciuto con mia madre, i miei sono divisi. Alcuni amici sono finiti male e con le mie parole, senza aiuti economici, penso di aver salvato il mio più caro amico dalla droga. Un giorno vorrei fare qualcosa di benefico. Amo Parigi e tifo ancora PSG, anche se c’è troppo traffico quando posso ci vado. Se un giorno dovessi scegliere in che squadra andare dico Manchester City. Ci sono stato e ce l’ho in testa. Un giorno vorrei giocare le coppe europee. Ho conosciuto Yaya Touré, il mio modello. Era un mito, ora è un amico. Per quanto riguarda la nazionale, la Costa d’Avorio ha cambiato tanto, siamo giovani, vogliamo il prossimo Mondiale, dobbiamo tornare protagonisti in coppa d’Africa. Da luglio c’è un nuovo tecnico. Ripartiamo. Non ho mai conosciuto Drogba, ma ha fatto tanto per il nostro paese. L’Udinese? Siamo più squadra, questo è cambiato rispetto allo scorso anno, siamo più amici tra di noi fuori dal campo. Il ritiro in Austria è stato ottimo. Io frequento De Paul e Wague, sono quelli con i quali ho legato di più. Viva la mia vita serenamente, mi piace stare in famiglia e mio figlio va alla scuola inglese. Vedo tanto calcio, inglese, spagnolo, Champions. Ascolto musica e ho fatto la playlist per l’Udinese su Spotify. Gioco alla play e ho Messi ma qualche volta mi schiero. Bakayoko e Kessie? Con Frank siamo sempre in contatto, lui è forte anche fisicamente, corre, fa gol. Contro Bakayoko ho giocato da quando ero in Francia. Sanno entrambi che mi devono portare le maglie. Purtroppo non si potranno fermare, e io vorrei andare presto a Milano a trovarli. Milan? Sarà una gara difficile ma vogliamo fare punti. Io per segnare uso da sempre tutti e due i piedi, più il destro, ma sa che a volte tiro meglio di sinistro… Un giocatore che ammiro in Serie A? I soliti big, ma mi piace tanto Quagliarella”.

Foto: Twitter Udinese