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Esclusiva: Paratici, i motivi della missione a Bologna

04.03.2013 | 00:04

Fabio Paratici, direttore sportivo della Juve, ha assistito a Bologna-Cagliari. Tre i motivi della missione. Intanto monitorare il difensore Sorensen, in compartecipazione tra i due club, e l’attaccante Gabbiadini, ceduto in prestito la scorsa estate. Sorensen è stato apprezzato in questa stagione dalla Juve, non può essere escluso un ritorno alla base, è un ragazzo davvero promettente. Procede la fase di crescita di Gabbiadini che la Juve apprezza da sempre al punto che avrebbe voluto riportarlo alla base lo scorso gennaio. Paratici voleva verificare anche il momento di forma di Nainggolan, che la Juve ha seguito anche in passato e reduce da prestazioni brillanti. Ma a Bologna il centrocampista del Cagliari, così come tutta la squadra, è stato nettamente sotto tono.