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Dimarco: “Ripartiamo con il Genoa. La maglia dell’Inter diversa dalle altre”

22.02.2022 | 16:13

Durante l’unica settimana libera da impegni, l’Inter sta preparando la gara di venerdì contro il Genoa per mettersi alle spalle la sconfitta contro il Sassuolo e rilanciarsi in ottica scudetto. Proprio da questo argomento è partita la conferenza stampa di Federico Dimarco, concesso in esclusiva dai nerazzurri alle testate giornalistiche web in occasione del Web Media Day: “Siamo consapevoli di aver sbagliato l’approccio, ma siamo pronti a ripartire già con il Genoa. Dobbiamo far bene in tutte le competizioni cercando sempre il risultato. Quando eravamo a meno sette ci davano tutti per morti, quando siamo tornati in testa era certo lo scudetto. I passi falsi capitano, non bisogna perdere mai certezze e consapevolezze. Siamo consapevoli di aver fatto un passo falso, ma proveremo a tornare su con i risultati“.
L’Inter è cambiata tanto dal suo arrivo: “Quando sono arrivato all’Inter avevo 16 anni e c’era Mancini. Da Spalletti in poi è iniziato un percorso di crescita esponenziale, in campo e fuori. Questo club merita di rimanere sempre in alto in classifica“.
Sul ruolo di Juric nella sua crescita: “Importantissimo, sicuramente. Mi ha fatto diventare quello che sono e lo ringrazierò per sempre perché ha creduto in me. Lavora in modo diverso da Inzaghi, anche nel modo di stare in campo, ma entrambi mi hanno fatto crescere
Sul giocare nell’Inter da interista e dopo il percorso nel settore giovanile: “Penso non sia facile, ma non è un peso. La maglia dell’Inter non è come le altre. Quando esci da un settore giovanile così importante, sei abituato al meglio. Ho fatto cinque-sei anni di alti e bassi, ma sono contento perché tutto il lavoro e il sacrificio fatto sul campo è stato importante per la crescita e arrivare qui“.

Foto: Sito Inter