Ultimo aggiornamento: venerdi' 29 marzo 2024 00:30

De Rossi: “Stagione che ci rende orgogliosi, Juve e Allegri impressionanti. Questa Roma è in crescita”

14.05.2018 | 00:25

Daniele De Rossi, capitano e centrocampista della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport facendo il punto in casa giallorossa: “Abbiamo fatto una stagione che può renderci orgogliosi: siamo riusciti a fare qualcosa in più in Champions, e ci resta anche un pizzico di rammarico, un po’ meno in campionato, che è l’obiettivo più alla nostra portata. Dovremmo provare a scucire lo scudetto dal petto alla Juve. Cosa fare per ridurre il gap? Il mercato è importante. Non è il mio ruolo, ma a Roma se ne parla tutto l’anno. I calciatori si valutano dopo un paio di stagioni, a volte c’è troppa fretta. La Juve è una grande potenza economica, hanno un arsenale mostruoso; noi, fino al 18 agosto, dovremo rinforzare la rosa ed essere più forti. Le voci di gennaio ci hanno distratto? C’è stato un calo, le voci ci sono sempre. E’ una città che vive di queste cose, erano più di semplici voci (Dzeko, Emerson Palmieri, ndr). Ma sarebbe troppo facile dire che abbiamo perso partite per questo: le abbiamo perse perché dobbiamo migliorare. Bene anche in Europa? Un altro degli handicap era l’allenatore nuovo, ma c’è bisogno di tempo per capire cosa e quanto vuole. A noi, ma anche a lui. Non siamo meno forti del Napoli, il prossimo anno potremo accorciare il gap. A livello europeo c’è bisogno di una diversa fisicità. Meglio il bel calcio o portare a casa il risultato? Partendo dal presupposto che Allegri ha fatto risultati impressionanti, penso che si possa creare qualcosa in più. Vince chi ha i calciatori più forti e in forma, ma il Napoli quest’anno ha dato risposta al vostro quesito. La Juve ha un valore complessivo maggiore dei partenopei, eppure gli azzurri avrebbero meritato di finire spalla a spalla fino all’ultimo con i bianconeri. Il Napoli e Sarri mi emozionano. Per quanto riguarda noi c’è stato un miglioramento grazie a tecnico e società, stiamo crescendo e noi la viviamo in maniera diversa. Ci manca il martellare domenica dopo domenica le squadre inferiori come fa la Juventus. Loro hanno fatto tante partite giocando male, ad esempio contro l’Inter, ma hanno vinto. Questo fa la differenza”.

Foto: Roma Twitter