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De Laurentiis: “Stella Rossa, solo i cretini possono sottovalutarla. Napoli-Chievo? Avrei tanto da dire, ma…”

28.11.2018 | 14:03

Intervistato da Radio Kiss Kiss, Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato del match in programma stasera tra gli azzurri e la Stella Rossa in Champions League: Sul numero di spettatori al San Paolo: “Ieri sera mi risultava che fossimo in 41mila, vedremo se oggi col bel tempo arriverà qualche altro tifoso”. Sulle parole di Ancelotti: “Il tecnico azzurro ha ragione. Lo scudetto prima o poi si può vincere, farlo in Europa è più complicato per tante ragioni che non sto a spiegare”. Sulla star della squadra: “Non parliamo di stella azzurra che era una squadra giovanile di basket. Vince sempre il gruppo, mai il singolo, spesso giornalisti e tifosi ripongono delle speranze su qualche calciatori che poi diventano sollecitazioni eccessive. Bisogna scendere in campo senza pressioni, solo così si diventa campioni e si fa gol”. Sul possibile approdo di quattro italiane agli ottavi di finale: “La Spagna si è un po’ sgonfiata, la Germania non è più quella di prima, in Inghilterra ci sono innalzamenti e abbassamenti improvvisi. Il calcio, come ogni attività, è sempre in fieri, ci sono momenti in cui si è più costanti e altri si è tutti in movimento”. Sulla presunta sottovalutazione della Stella Rossa all’andata: “Solo dei cretini possono sottovalutare una squadra che ha uno stadio che è il 12, 13, 14, 15esimo calciatore in più. Quando vai a giocare a Belgrado è come se tu scendessi nella fossa dei leoni. Ancelotti è stato bravo all’andata, già non aver perso ci ha posto in una condizione di superiorità in classifica, anche se in questa fase la classifica vale pochissimo perché può essere rivoluzionata già da stasera”. Sul pareggio Chievo: “Su quella gara avrei tanto da dire ma preferisco non farlo per non destabilizzare il mio spogliatoio”.

Foto: Twitter Napoli