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D’Aversa: “Conte un vincente, penso che non ci sentiremo per un po’. Soddisfatti a metà”

26.10.2019 | 20:43

Roberto D’Aversa, allenatore del Parma, ha parlato dopo il 2-2 di San Siro contro l’Inter: “Con Conte non ci siamo visti, molto probabilmente è entrato subito. E’ un vincente: quando non vince, non è soddisfatto. Però oltre ad essere un ottimo allenatore, è una persona molto determinata: esige molto da se stesso”.

Come avete impostato il primo tempo?
“Nei primi 25′ abbiamo fatto meglio noi, fino al gol dell’Inter stavamo tenendo meglio noi il campo. Abbiamo concesso poco, credo che le occasioni più clamorose le abbiamo avute noi”.

Il risultato vi soddisfa?
“La soddisfazione c’è a metà, rimane il rammarico per non aver portato a casa il risultato pieno. Però, se consideriamo le assenze e la forza dell’avversario, sono molto soddisfatto sotto l’aspetto della prestazione: credo che i ragazzi abbiano fatto un’ottima gara, onorando questa maglia dal 1′ al 95′”.

Sbaglio se dico che avete fatto meglio quest’anno pareggiando che nella scorsa stagione vincendo?
“Sì, sotto l’aspetto del gioco l’Inter aveva fatto molto meglio l’anno scorso: quell’1-0 premiò la nostra determinazione. Oggi, abbiamo fatto meglio noi nel primo tempo. Questi ragazzi stanno interpretando un gioco diverso rispetto al passato”.

Come commenta l’episodio del 2-2?
“Se la tecnologia ha detto che il gol era buono, ci dobbiamo assolutamente fidare. Magari si poteva rivedere la situazione di Karamoh, ma non è consuetudine mia e della società parlare post-gara degli episodi arbitrali. Se non abbiamo portato a casa l’intera posta in palio, vuol dire che qualcosina l’abbiamo sbagliata noi”.

Kulusevski sta facendo benissimo.
“L’Atalanta è una scuola formidabile. Poi però c’è da dire che è difficile vedere un ragazzo reduce dall’esperienza in Primavera giocare con questa determinazione al primo anno di A. Merito suo, che rimane sempre coi piedi per terra e continua a lavorare”.

I punti sono gli stessi, 13. Ma questo è un Parma completamente diverso rispetto a quello dell’anno scorso.
“Sì, ma non dimentichiamo che questa società è passata dalla D alla A. Questo vuol dire che si sta facendo qualcosa davvero di straordinario. Il campo lo assaggeranno tutti, sta ai giocatori dimostrare il loro valore. Karamoh, ad esempio, stasera ha fatto una grandissima partita”.

Foto: Parma Twitter