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DALLA A ALLA B: GIUDIZI E VOTI

03.02.2015 | 15:40

Voti e giudizi, giudizi e voti. Non prendiamoci troppo sul serio, questo è l’argomento che spacca maggiormente tifosi e “permalosoni”. Che fa discutere al bar dello sport tra un analcolico e un giro di briscola. Buona lettura e che nessuno si offenda.

 

 

Atalanta 6

 

Sufficienza piena, molto piena e quindi vicina al 6,5, perché portare Pinilla a Bergamo e goderselo quasi subito in rovesciata contro il Cagliari è il massimo della vita.

  

 

Cagliari 6

 

Sufficienza risicata, contrariamente all’Atalanta, perché ci sarebbe voluto almeno un altro attaccante di spessore dopo l’addio a Ibarbo.

 

 

Cesena NG

 

Chi accusa Rino Foschi non ha capito un tubo. Foschi si presenta al mercato sempre con il portafoglio vuoto. Merita “dieci” per aver portato il Cesena in A.

 

Chievo 6,5

 

Forse siamo troppo generosi. Intriga Fetfatzidis, si può puntare sulla rivincita di Pozzi, non sono stati alterati gli equilibri.

  

 

Empoli 6

 

Sufficienza garantita, buono il ritorno di Saponara. Se Michele Somma gioca bene, altrimenti sarebbe stato meglio lasciarlo a Roma.

 

 

Fiorentina 6,5

 

Diamanti e Gila non sono certo vecchie cariatidi, anzi. Cuadrado venduto benissimo, su Salah ci si potrà contare.

 

 

Genoa 5

 

Il solito Preziosi che smonta e rimonta, anche quando ha una squadra da corsa. Fossimo in Gasperini, saremmo già stufi.

 

H.Verona 5,5

 

Il fiuto di Sogliano non è quello di prima. Il direttore si è un po’ seduto, ma per la salvezza dovrebbe bastare la semina estiva.

 

Inter 6,5

 

Mercato impostato con i “pagherò”, un importante lavoro per il futuro. Ora tocca anche e soprattutto a Mancini, reduce da un impatto traumatico.

 

Juventus 6

 

Marotta era già in fuga per la vittoria (quarto scudetto di fila prenotato), non aveva bisogno di rivoluzioni. In estate sarà mercato boom.

 

Lazio 5

 

Il solito “vorrei ma non posso” lotitiano di ogni gennaio. Un attaccante andava preso una settimana prima del gong. Invece, zero.

 

Milan 6,5

 

I giudizi sono liberi e rispettabili, ma di sicuro mettere Antonelli e Destro nel motore significa preparare in qualche modo il futuro.

 

Napoli 6,5

 

Aveva fatto tutto per tempo, anche abbastanza bene. Strinic a zero operazione da urlo. Avremmo preso un difensore.

 

Palermo 6

 

Non sono partiti i gioielli, qualche ritocco come Jajalo e Ortiz. Inevitabile il sacrificio di Munoz, occhio al futuro di Dybala superstar.

 

Parma NG

 

I danni provocati da Ghirardi sono stati talmente grandi che tutto il resto conta zero. Sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.

 

 

Roma 6,5

 

Qualche perplessità resta, ci sono troppi velocisti per poter cambiare sistema. Ma Doumbia e Ibarbo sono bei colpi.

 

 

Sampdoria 7+

 

Il voto, forse generoso, prescinde dagli equilibri che vanno trovati in fretta. Ferrero merita rispetto, a patto che lo dia. E non sempre succede. Lo giudicheremo tra qualche anno.

 

Sassuolo 6

 

Voleva trattenere i migliori, lo ha fatto. Per le plusvalenze c’è tempo fino a giugno, quando Berardi e Zaza spiccheranno il volo.

 

Torino 5,5

 

Sarebbe stato lecito attendersi qualcosa in più. Ma dopo la goleada contro la Samp si era capito che… E poi Petrachi ha bisogno di mesi per chiudere un’operazione.

 

Udinese 6

 

Ordinaria amministrazione, il solito cliché di gennaio quando accadono poche cose. E i migliori in linea di massima restano. Muriel l’eccezione.

 

I VOTI ALLE 22 DI B

 

Avellino 6 Bari 6,5 Brescia sv Bologna 8 Catania 7,5 Carpi 6,5 Cittadella 6 Crotone 6 Entella 7 Frosinone 7 Lanciano 6 Latina 6 Livorno 5,5 Modena 6 Perugia 6,5 Pescara 6,5 Pro Vercelli 6 Spezia 6,5 Ternana 5,5 Trapani 5,5 Varese 6 Vicenza 6,5