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DA 1 A 10: BOLOGNA, PICNIC E PORCHETTA

06.05.2013 | 15:56

10 Juve e Cavani


La Juve ha stracciato tutto e tutti in Italia, padrona fin dai primi momenti della stagione. Ora è giusto che Conte ottenga i regali (di mercato) invocati. Edinson che sale a quota 101 gol con il Napoli rappresenta quella classica situazione di valore aggiunto senza soluzione di continuità.

9 Di Natale e Klose

A Totò gli amici di Udine hanno dedicato una statua. Temiamo non basti. Ce ne vorrebbero almeno tre o quattro, da sistemare sia nel centro storico che in periferia. Abbiamo avuto conferma: Miro è la Lazio, senza Miro la Lazio diventa più piccola e quasi scompare.

8 Bergessio e Borriello

Adesso si capisce per quale motivo l’argentino del Catania piaccia a Montella: segna e fa segnare, si sbatte e li batte (i difensori), punta sull’anticipo e su una tecnica individuale nettamente superiore alla media. Il Genoa sa di avere un attaccante che, nei momenti cruciali, si carica la squadra sulle spalle e la porta al traguardo.

7 Abbiati

La riconoscenza per fortuna non sempre è un optional. E le parole di Galliani nei riguardi del portierone che spesso salva il risultato sono una strameritata promessa di nuovo contratto (lo aveva fatto già a gennaio) e di fiducia a prescindere.

6 Miccoli

Se quel tiro fosse finito in porta e non sul palo, il Palermo avrebbe recuperato altre due bombole d’ossigeno per respirare meglio. Di sicuro Fabrizio ci sta mettendo la massima dedizione.

5 Rossi

La salvezza è in cassaforte da un pezzo, ma la Samp di questo periodo è troppo fragile per assomigliare a una specialità di casa Delio.

4 Arbitro Romeo

Dimostra tutta la sua inadeguatezza assegnando un rigore contro il Palermo che sinceramente anche un bimbo non avrebbe decretato. C’è una mezza spinta di Donati, ma non al punto da…

3 Barreto

Lo ricordiamo ai tempi di Bari, arrembante e quasi sempre preciso. Ventura lo ha corteggiato una vita pur di portarlo al Toro. E i risultati sono due clamorose palle-gol bucate a San Siro: sulla prima anche un principiante d’area avrebbe scoperto la felicità.

2 I presunti destabilizzati

Voci che destabilizzano, notizie che destabilizzano, situazioni che destabilizzano. Siamo in Italia, un popolo di suscettibili e dagli umori instabili. In Germania a poche ore da una semifinale di Champions dicono che Lewandowski ha firmato con il Bayern, lui potrebbe sentirsi destabilizzato come i nostri eroi. Infatti, risponde con quattro gol in una notte… Certo, siamo un po’ ridicoli. Dice il saggio: solo un po’?

1 Bologna

Com’era la porchetta assaggiata durante la gita ai Castelli nella prima domenica di maggio? Buona e saporita, evidentemente. Ottima e da consigliare agli amici. Capiamo le scarse motivazioni, ma la pennichella per novanta minuti (più recupero) no.