Conte: “Immobile è metà nostro, lo monitoriamo”

Conferenza stampa per Antonio Conte, tecnico della Juventus, che domani affronterà la difficile trasferta di Parma, in quel Tardini che resta l’unico stadio inviolato in questo campionato. Il tecnico pugliese ha parlato della polemica scaturitqa dalle frasi di Marchisio e del mercato bianconero: “Polemica per la frase di Marchisio? Sono sicuro che Claudio abbia risposto parlando a livello sportivo e calcistico, ha parlato di antipatia sportiva.Sicuramente anche quando il Napoli affronta la Juve ci mette sempre qualcosa in più a livello agonistico. Il Napoli deve essere orgoglioso di essere entrato nel novero delle grandi e di risultare così antipatica”. Sulla sfida contro il Parma: ” Domani affronteremo una squadra in grandissima salute, che viene da quattro partite vinte e che non ha mai perso in casa. Sappiamo che il Tardini è un campo molto difficile”. Sul mercato bianconero: “Con la società facciamo valutazioni di mercato calcolando tutto, quindi anche la situazione economica. Scrivere è facile, ma spendere soldi o cercare il giocatore giusto non lo è, soprattutto a gennaio. Adesso come adesso trovare giocatori che ci possano far fare il salto di qualità è difficile, anche perché chi ce li dà? Immobile? Per Ciro ho grande affetto e stima, l’ho visto crescere e l’ho voluto anche a Siena nella prima parte della stagione. Ha una grande fame e voglia di arrivare. Lo sta dimostrando ed è ancora per metà nostro e quindi lo monitoriamo attentamente”. Su Mirko Vucinic, affetto da qualche problema di natura tendinea: “Non voglio correre il rischio di perderlo per diverso tempo. Valuteremo la sua situazione con i medici e con lo stesso giocatore, altrimenti avremo alternativa importanti”. Poi difende Peluso, finito già sotto il mirino della criticca dopo la prestazione insufficiente contro la Samp: ” Peluso si è integrato subito molto bene. Può fare due ruoli, sia il centrale di sinistra, che è quello che più mi preme perché non abbiamo in rosa un vice-Chiellini, sia l’esterno. Ricordiamoci che criticavano di Giovinco fino a dieci giorni fa, adesso nel calderone c’è Peluso, dieci giorni fa c’erano Vucinic e Matri. Un giorno sei un top-player e un giorno pip-player”.