Capello: “Ho visto impegno da parte dell’Inter, ma il caldo ha inciso. Su Lautaro e Çalhanoğlu…”

02/07/2025 | 12:45:26

article-post

Fabio Capello, ex allenatore e oggi opinionista, ha commentato la partecipazione nerazzurra al Mondiale per Club in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. “Aspetti positivi? Ho visto alcuni giocatori impegnarsi alla grande, come Barella o Lautaro, ma anche un cambio di mentalità. Qualcosa di diverso. Mi riferisco ai giovani come Pio Esposito o Carboni, ma anche a Sucic. Il più interessante dei nuovi,” ha detto Capello, sottolineando però come “il caldo umido ha influito parecchio ed è stato decisivo. I brasiliani, ad esempio, erano più abituati. Le condizioni atmosferiche hanno alimentato la stanchezza.” Sulla questione tra Lautaro e Çalhanoğlu, Capello ha spiegato: “Queste dinamiche dovrebbero essere risolte negli spogliatoi. Lautaro ha parlato da capitano, com’è giusto che sia, ma quando metti nel mirino un compagno che non è presente in quel momento, allora secondo me non va bene. I problemi vanno sempre risolti faccia a faccia. È l’unica soluzione.” Infine, parlando di Çalhanoğlu, l’ex tecnico ha aggiunto: “È il Rodri dell’Inter. Un faro, un giocatore indispensabile per il gioco nerazzurro. Fa parte di quei perni con cui far girare la squadra. È logico che non sarà facile, in caso, sostituire uno come lui.”

Foto: Twitter Capello