Borriello: “Pago il contratto firmato con la Roma”

Marco Borriello riabbraccia il rossoblù che nel 2009 lo portò alla ribalta del calcio italiano. Il bomber di Napoli ha parlato nel corso della presentazione dei suoi ultimi anni passati con la valigia in mano ma senza aver rimpianti se non l’essersi legato per tanto tempo con una squadra in cui non ha trovato terreno fertile. “Dovevo venire a Genova anche l’anno scorso – ha esordito Borriello -, il 30 agosto ma il giorno dopo Sabatini mi tolse dal mercato. Io non sono un ruffiano, sono un istintivo e dopo un gol non riesco a contenere la gioia. Spero che si azzeri tutto e che i tifosi mi giudichino sulla base di quello che farò in campo. Potevo andare a giocare la Champions o l’Europa League ma in questo momento della mia carriera Genova e il Genoa possono aiutarmi a rilanciarmi. La Juve? Ognuno deve fare i propri ragionamenti e la Juve avrà fatto i suoi. Pago il fatto di essere arrivato alla Roma e aver firmato un contratto di cinque anni con i Sensi, poi è arrivata una nuova società, una nuova dirigenza, un nuovo allenatore e da due anni a questa parte mi trovo a cercarmi una squadra perché non rientro nei piani tecnici della Roma dove però, fino a quando ho avuto continuità, i miei gol li ho fatti”.