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Behrami: “Ecco perchè ho scelto Napoli”

28.09.2012 | 15:18

Valon Behrami, centrocampista del Napoli, è il protagonista del salottino marziano, in onda in esclusiva sulle frequenze di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli: “Il campionato è appena iniziato, ma noi siamo carichi. A Napoli i tifosi sono molto esigenti. Saremo bravi noi a capire come lavorare. Se riusciamo ad essere sempre quelli visti contro la Lazio, le cose funzioneranno

IL RUOLO – “Quella che ricopro adesso è la mia posizione ideale. Sono duttile perchè ho sempre cercato di entrare nella mentalità che ciascun ruolo impone. Avrei rischiato di finire in panchina diversamente. Col Napoli mi sposo perfettamente. Il progetto tattico del mister mi mette nelle condizioni di dare il meglio. Sono felice di essere qui, e lieto di offrire il mio contributo

LE ORIGINI – “Sono legatissimo alla Svizzera. Ho una storia particolare alle spalle. Con la guerra scoppiata in Kossovo, erano sorti parecchi problemi. Il comune elvetico ci offrì la possibilità di restare. E’ per quello che ho deciso di indossare i colori svizzeri”

LE ESPERIENZE ITALIANE – “Sono stato in tante squadre. Ho scelto Napoli perchè è arrivato il momento di vincere. E’ il punto più alto della mia carriera. Cercherò di sfruttare quest’occasione

DZEMAILI E INLER – Quando seppi della trattativa col Napoli, provai a chiamare subito Inler. Gokhan è sempre molto obiettivo. Mi parlò molto bene di Napoli. Da quel momento, non ebbi dubbi. Napoli vale Juventus e Milan: la costanza degli ultimi anni ha dato prova della solidità del progetto. Possiamo contare su almeno tre top player, per non parlare di Insigne che è un campione in erba. In difesa siamo copertissimi: Cannavaro è da Nazionale. Campagnaro, Britos e Aronica vanno fortissimi

CURIOSITA’ – “I miei capelli? Porto questo colore da 10 anni. Lo tengo per scaramanzia: quando decisi di cambiare mi ruppi il ginocchio. Non mi pare il caso di rischiare

L’ANTI-JUVE – “Non c’è rivalità più grande di quella tra Juventus e Napoli. Non ho fatto fatica a sentirla mia. A Firenze non stanno ugualmente simpatici i bianconeri”

DAL CATANIA ALLA LAZIO – “E’ una questione di mentalità. Il mister ha lavorato tanto sullo spirito. Credo molto nella forza mentale della squadra”

I MAESTRI DEL PASSATO – “Delio Rossi mi ha plasmato. Ringrazio Zola per l’esperienza inglese. Mihajlovic mi ha riportato in Italia. Mazzarri pretende sempre il massimo. Vuole che impariamo tutto a memoria. Dobbiamo sapere sempre cosa fare”

NELLO SPOGLIATOIO – Cavani è l’attaccante più forte e completo con cui abbia mai giocato. Ammiro Goran e Marek. In Europa, non riesci a trovare trequartisti come lo slovacco. Mi piace studiarlo e capire come si posiziona in campo. El Kaddouri deve cercare di imparare da lui. Con la sua intelligenza tattica, è un esempio per tutti

NAPOLI – “E’ come tornare a casa. La gente qui ti abbraccia ed è cordiale anche se non ci si conosce”

PIATTI PREFERITI – “L’altra sera ho mangiato scaloppina con limone. Dopo le partite, non ho molta fame. La pizza non la gradisco moltossimo. Di mozzarella ne ho consumata tantissima all’inizio. Per ora mi sono preso una pausa”

DIALETTO NAPOLETANO – Lo sto imparando in fretta. Su Twitter mi scrivono tanti ragazzi. Io poi vado a chiedere consiglio a Cannavaro. ‘Acciret’, questa la prima parola su tutte“.