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Azzurro a San Siro: Italia-Germania non è mai un’amichevole

15.11.2016 | 00:01

Italia-Germania non è mai una vera amichevole, né tantomeno una partita come le altre. Rivalità infinita, classica senza tempo, per quanto recentemente la rappresentativa teutonica abbia invertito il trend che l’aveva vista storicamente soccombere contro gli azzurri, specie negli appuntamenti cruciali. Negli ultimi tre precedenti i tedeschi non hanno mai perso, il più fresco è chiaramente quello dei quarti di finale dell’ultimo Europeo quando la nostra Nazionale si arrese soltanto ai rigori con Zaza e Pellè a finire sul banco degli imputati. Per l’occasione Giampiero Ventura dovrebbe riproporre la difesa a tre, resta da capire se sarà 3-5-2 classico o 3-4-3, ipotesi quest’ultima che prevedrebbe due attaccanti esterni a supporto di Belotti, con Insigne e il duttile Bernardeschi favoriti, anche se il jolly della Fiorentina potrebbe comunque trovare spazio come mezzala. Per quanto riguarda le selezione tedesca, Joachim Löw ha annunciato in conferenza stampa che ci saranno diversi cambi rispetto all’undici che ha maramaldeggiato venerdì contro San Marino. In base alle indiscrezioni della vigilia, potrebbero essere riconfermati tra i titolari Hector, Gundogan, Gnabry e quel Thomas Müller finito giustamente nell’occhio del ciclone per l’infelice uscita in merito alla competitività  della formazione sanmarinese. Tra i pali spazio a Leno, stante l’assenza di Neuer, in avanti quasi sicuramente non verrà rischiato Mario Gomez, a centrocampo dovrebbe partire dall’inizio Leon Goretzka, il gioiellino dello Schalke, mentre Khedira dovrebbe accomodarsi in panchina.

Stimoli e motivazioni oltre il livello di guardia: non serve aggiungere altro, Italia-Germania non è mai un’amichevole.

Probabili formazioni 

ITALIA: Buffon; Rugani, Bonucci, Romagnoli; Darmian, Verratti, Parolo, De Sciglio; Bernardeschi, Belotti, Eder (Insigne). Ct: Ventura

 

GERMANIA: Leno;  Rudy, Mustafi, Howedes, Hector, Weigl, Gundogan, Muller, Goretzka, Gnabry, Volland. Ct: Löw

 

Foto: Twitter Vivo Azzurro