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Ancelotti: “Dobbiamo fare molto meglio. Non esiste una questione Milik”

01.10.2019 | 18:07

Alla vigilia del match tra il Genk e il Napoli valido per la seconda giornata di Champions League, il tecnico partenopeo Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa: “Il Napoli sa cosa deve fare, che deve dare il massimo. Se parlate con i giocatori scoprite che non sono arrabbiato. Io ho una grandissima considerazione di questa squadra e di questi giocatori, le volte in cui sono pienamente soddisfatto sono poche. Conoscendo il valore della squadra e considerando quello che può fare, diventa difficile per me essere pienamente soddisfatto. Si cerca sempre il massimo e secondo me stiamo lavorando bene, ma possiamo e dobbiamo fare molto meglio. Ciò detto, non dico di non essere soddisfatto della partita col Brescia: è stato fatto un gran cancan. Credo che dobbiamo essere critici, ma non troppo. Come ho già detto: guardo 1000 partite alla settimana e non vedo questo calcio champagne in tutte le partite. Ci sta soffrire, è normale. Se pensiamo che domani non ci sia da soffrire andiamo incontro a brutte figure. Ci sarà da soffrire. E paradossalmente la squadra mi è piaciuta di più quando ho sofferto. Il Genk è una squadra che gioca un bel calcio offensivo, con idee chiare e un’identità precisa. Cercherà di fare un calcio propositivo, è successo anche a Salisburgo dove ha sofferto le ripartente avversarie. Milik non è una questione, è un giocatore che è stato in ritardo rispetto ad altri perché doveva risolvere un problema fisico. Ora sta bene e se gioca darà il suo contributo come gli altri. Strigliata dopo il Brescia? Non mi piace come termine, si strigliano gli asini. Qui ci sono giocatori, persone. Abbiamo fatto una valutazione sulle cose che sono andate bene, per esempio la qualità del gioco e l’impegno; e su quelle che non sono andate bene, come un atteggiamento remissivo nel secondo tempo. Sono valutazioni che faccio sempre, poi farle con la voce alta o bassa sono dettagli, parlare di strigliata mi pare eccessivo. Per Mertens sarebbe un grande traguardo raggiungere il miglior giocatore di sempre. In questo momento sta facendo davvero bene, sta lavorando duro e sta segnando: spero per lui che ci riesca, è importante per la storia del Napoli“.

Foto: twitter Napoli