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Montella: “Le critiche? Non mi turbano, Mirabelli e Fassone mi sostengono. Il Rijeka…”

27.09.2017 | 12:52

Vincenzo Montella, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza alla vigilia della sfida con il Rijeka valida per la seconda giornata della fase a gironi di Europa League: “Tutto fa parte del gioco, sono determinato e sereno per analizzare tutto. Ho pensato molto alle cose, alleno una squadra gloriosa, ho l’energia per allenare il Milan. Voglio dimostrare la mia passione, Mirabelli e Fassone mi hanno sostenuto, mi sono d’aiuto, la società è presente e forte. Questo è un momento di difficoltà ma riuscirò a rialzarmi, è un passaggio per un ulteriore crescita. Ci sono stati degli scossoni, siamo desiderosi di giocare la gara di domani. Il Rijeka è una squadra pratica e fisica, c’è bisogno di una squadra compatta. Devo andare oltre i numeri. In Europa League erano le prime gare, a Genova invece la squadra ha dimostrato di essere scarica mentalmente. Quanti giocatori sono abituati a giocare ogni tre giorni? Richiede preparazione e abitudine, noi non abbiamo tantissimi abituati e quindi c’è stato un calo mentale. Devo lavorare a trasmettere più energie e ripristino mentale per preparare la gara ogni tre giorni. Paletta ha avuto un comportamento esemplare, ma devo fare alcune valutazioni, dobbiamo dovrà esserci in campo una squadra competitiva. I tifosi? Ci hanno dimostrato attaccamento e fiducia, forse ora c’è un po’ di delusione. La mentalità si crea con il tempo, spesso anche inciampando. Non credo che si dimostri carattere con l’urlo o sbracciando, non devo recitare in panchina, uguale con la campagna acquisti. La campagna acquisti è stata importantissima, sono stati presi giocatori pronti e vincenti, potenziali campioni e funzionali per giocare nel Milan. C’è bisogno di una crescita, se sono giuste o meno le cifre su alcuni giocatori non me lo chiedo. Quando faccio la formazione non mi chiedo quanto è stato pagato Bonucci o Cutrone. La sconfitta con la Samp? Nella preparazione alla partita a livello mentale, bisogna avere energia per ripristinarsi velocemente, non possiamo avere alibi. Andiamo tutti verso la stessa direzione. Non mi turbano le critiche, ho letto più di quanto si possa immaginare. Ho una carica ulteriore, mi avete stimolato in maniera positiva. Non mi sento in difficoltà, mi sento combattivo, due incidenti di percorso ci possono stare. In questi giorni di tempesta mi sono accorto di essere ancora più coraggioso. Le prossime sono gare impegnative, ma anche Roma e Inter non sono tranquille di giocare con il Milan. Sotto esame? Ripeto: ho percepito vicinanza e fiducia da parte della società”.

Foto: Twitter Milan