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PERSONALITÀ E SENSO DELLA POSIZIONE: TOSCA, IL NUOVO BALUARDO DIFENSIVO DELLE STREGHE

09.02.2018 | 10:50

Tosca

Il Benevento si prepara alla missione Roma. Una sfida molto complicata, quella che si presenta sul cammino degli uomini di De Zerbi, a caccia di punti preziosissimi per continuare a cullare il sogno chiamato salvezza. Ma la trasferta dell’Olimpico di domenica sera non deve spaventare i giallorossi campani, in virtù di una classifica che – arrivati a questo punto del campionato – permette loro di scendere in campo senza più nulla da perdere. De Zerbi avrà a disposizione praticamente l’intero organico per la gara della Capitale: tra gli arruolabili, si profila l’esordio in maglia giallorossa di Alin Tosca, anche se probabilmente non da titolare. Il tecnico è orientato a confermare buona parte dell’undici che si è opposto con ardore e qualità al Napoli, ma occhio alle possibili sorprese dal 1′. E tra queste potrebbe esserci proprio il duttile difensore rumeno, acquistato dalla Streghe a gennaio (prelevato dal Betis Siviglia) in virtù della pesante squalifica inflitta a capitan Lucioni. L’ennesimo colpo del mercato invernale del presidente Vigorito, che vuole lottare con le unghie e con i denti per restare aggrappato alla massima serie.

Nato ad Alexandria il 14 marzo del 1992, Alin Tosca cresce calcisticamente nel florido settore giovanile della Steaua Bucarest. Passa la maggior parte della sua carriera proprio nel paese d’origine, la Romania. Le stagioni al Vitorul dal 2012 al 2014 gli valgono finalmente il ritorno nella prima squadra della Steaua, con la quale gioca tre anni fino al gennaio 2017. E’ il momento del grande salto in un campionato straniero, quando arriva la chiamata del Betis Siviglia nella Liga. Solo 6 presenze finora nella massima serie spagnola (oltre alle 17 accumulate nella passata stagione da gennaio a maggio), per via di un infortunio alla mano che ne ha condizionato l’avvio di campionato e di un ambientamento mai riuscito fino in fondo. Prima di arrivare in Spagna aveva totalizzato ben 96 partite nello Steaua Bucarest, di cui spesso è stato capitano nonché il baluardo difensivo, a conferma del suo grande carisma e della sua grande esperienza, nonostante l’età ancora piuttosto giovane. In patria ha giocato quasi sempre da centrale in una difesa a quattro e collocandosi sul centro-sinistra. Anche dopo il trasferimento al Betis è stato spesso impiegato da centrale, spesso anche nella difesa a tre, mostrando tra le sue caratteristiche migliori uno spiccato senso della posizione. In questa prima parte di stagione, invece, si è destreggiato con personalità e carisma da esterno sinistro in una linea a quattro. Tosca ha indossato per nove volte la maglia della Nazionale rumena, schierato spesso in coppia al centro della difesa con il napoletano Chiriches. La sua ultima apparizione con la selezione del suo Paese risale al 14 novembre 2017 nella vittoriosa partita contro la Turchia per 2-0. Alin Tosca nasce infatti come terzino sinistro di copertura, ma la sua estrema duttilità gli consente di giocare con naturalezza anche nel ruolo di centrale, nonostante un fisico non certamente possente (181 centimetri per 75 kilogrammi): per caratteristiche fisiche e tecniche ricorda il connazionale Radu, attuale giocatore della Lazio. Ora non resta che valutare l’impatto che potrebbe avere con la nostra Serie A, ma indubbiamente la sua esperienza a livello internazionale, che vede anche presenze nelle coppe europee, potrebbe giovargli per imporsi subito nella nuova realtà sannita. Personalità, carisma e senso della posizione: Alin Tosca, il nuovo baluardo difensivo delle Streghe.

 

Foto: sito ufficiale Benevento