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Pavoletti: “Napoli, è tutto meraviglioso. Vogliamo il secondo posto, io aspetto il primo gol…”

16.03.2017 | 15:30

L’attaccante del Napoli, Leonardo Pavoletti, ha rilasciato un’ampia intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss: “Stare qui è meraviglioso, non potevo arrivare in un gruppo migliore. L’obiettivo è tornare in Champions, speriamo di superare la Roma, il nostro sogno è giocarla ancora e stiamo preparando la partita con l’Empoli, sapendo che non sarà facile. I primi mesi non sono facili in generale quando si cambia maglia, soprattutto in una squadra già collaudata, ma giorno dopo giorno il feeling sta crescendo. Attesa per il mio primo gol in azzurro? Sono sicuro che è arrivato il momento. Questa è una piazza troppo bella, non vedo l’ora che possa succedere e che magari lo stadio urli il mio nome. Io ho la mia esultanza, ma per quando capiterà ho l’impressione che uscirà qualcosa di spontaneo. Come mi chiamano a Napoli? Non più ‘Pavoloso’, ma ‘Pavolè’!. La città è meravigliosa. Ogni giorno a Napoli ti svegli con una voglia di vivere che ti invade soltanto qui, i napoletani sono fortunati perché vivono in un posto meraviglioso e hanno un cuore enorme. Come sta il mio amico Perin accostato al Napoli? Sta lavorando bene, sta recuperando. E’ motivato e carico, tornerà il prossimo anno. La doppia sfida con la Juve? Noi pensiamo solo all’Empoli. E’ banale, ma è così perché poi c’è la sosta. Di certo io non vedo l’ora di affrontare i bianconeri al San Paolo, proveremo a batterli anche perché vogliamo la finale di Coppa Italia, poi vedremo cosa dirà il campo. Se penso alla Nazionale? Il mio sogno è giocare il Mondiale, ma passa tutto dal campo. Sta a me dimostrare che a Napoli posso dire la mia e che merito la chiamata del commissario tecnico Ventura. Il sistema di gioco di Sarri? Qui c’è una preparazione nel possesso palla a partire dal portiere per svilupparsi poi in avanti. Con tanti metodi di uscita per eludere la pressione degli attaccanti. E’ questa la cosa migliore che Sarri impone alle sue squadre. Chi lavora con lui è fortunato, lavorare con lui mi farà migliorare. Questo è contato tantissimo nella mia scelta. Il consiglio di Cristiano Lucarelli? Mi ha consigliato di non pensarci neanche, di venire qui e basta. Siamo amici e mi ha detto questo. Io paragonato a Toni? Come attaccante lo posso ricordare per caratteristiche, ma lui ha segnato mille gol e io no. Io ho voglia di migliorare. Un messaggio ai tifosi? Continuate a starci vicini. Io sono felice di essere qui, voi caricateci sempre come state facendo adesso, con la promessa che noi lotteremo fino all’ultima partita”.

Foto: sito ufficiale Napoli