Ultimo aggiornamento: giovedi' 07 marzo 2024 21:51

Narducci: “Maggiani rientrava nella categoria degli ‘amici'”

31.10.2012 | 18:55

Dopo aver lasciato la magistratura di Napoli e assunto il ruolo di assessore nella giunta del capoluogo campano, l’ ex pm Narducci torna a parlare di calcio, rivelando un particolare clamoroso, riguardante l’assistente di linea Maggiani, oggetto di pesanti critiche dopo il gol annullato al Catania nella partita di domenica contro la Juventus. 
“Questo fu un pezzo importante di requisitoria ed è una parte che ho curato in prima persona. Io e il mio collega avevamo scoperto delle cose interessanti estrapolando le intercettazioni, fine 2004-2005, tra Moggi e il moviolista del ‘Processo del Lunedì’, Baldas. Da quelle intercettazioni vennero fuori i riferimenti per stilare la lista nell’ambito della quale veniva identificato il diverso trattamento giornalistico verso gli arbitri. C’erano quelli indifferenti, quelli da premiare e quelli sui quali scaricare le polemiche.
Mi ricordo a proposito la partita nella quale Maggiani fece l’assistente di gara. Era Lazio-Bologna del novembre 2004. Nell’ambito di queste telefonate Maggiani rientrava nella categoria degli ‘amici‘, cioè persone nei confronti delle quali operare un trattamento giornalistico positivo. Maggiani non è mai stato né indagato, né imputato, ma queste indicazioni ci hanno permesso di operare un’attenta ricostruzione dei fatti e degli atteggiamenti di determinate persone, confrontando tutte le cose che sapevamo. Oltre ad avere l’importanza di dimostrare che uno dei modi per fare carriera in serie A e in serie B era quello di essere soggetti proprio a questo trattamento mediatico…”.