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L’inchiesta: #14 Agostinho Cà

23.09.2012 | 20:07

Approdati con Bruma nel mondo delle colonie portoghesi e, principalmente in quello della Guinea-Bissau, con la lista dei migliori 100 giovani talenti under ’93 del calcio mondiale, ritorniamo, anche oggi nella straordinaria fucina dell’Africa Occidentale.

 

# NOME ANNO
     
13 Bruma 1994
14 Agostinho Cà 1993
15 Simone Calvano 1993

 

Lo Sporting Clube de Portugal è da sempre molto attento ai giovani talenti che le colonie portoghesi possono regalare al calcio lusitano. La Guinea-Bissau, inoltre è uno dei territori di massima conquista dello Sporting Lisbona da cui, negli ultimi anni, sono arrivati Bruma, Edgar e proprio Agostinho .

Euclides Agostinho Odiquir o più semplicemente , infatti, nasce a Bissau, in Guinea-Bissau il 24 luglio 1993. Si trasferisce molto presto in Portogallo e subito è notato dall’Associação Desportiva Oeiras per cui inizia subito a giocare a calcio. Nell’Oeiras, ancora bambino, viene schierato da trequartista puro e con ottime prestazioni e un favoloso gol da centrocampo, attira su di sé l’interesse dello Sporting Lisbona.

Approdato nelle fila dello Sporting Under 17, Cà cambia completamente le sue caratteristiche di gioco. Da trequartista puro si trasforma in ruvido mediano e i risultati, a dire il vero, premiano le scelte dei verde-bianchi. sembra nato per recuperare palloni. Diventa subito una diga praticamente insuperabile che fa valere il suo ottimo senso della posizione. Non lesina stilettate se richiesto dal momento della partita, ma, nonostante ciò, risulta uno dei giocatori più corretti della Superliga Primavera.

Con le selezioni giovanili dello Sporting disputa 71 incontri in 3 stagioni conditi da una sola realizzazione. Nella scorsa stagione gioca ad altissimi livelli anche la Next Generation Series in cui il suo Sporting colleziona 5 vittorie e 1 pareggio nella fase a gironi, ma si arrende al gol di Ibrahima Mbaye nei quarti di finale contro l’Inter.

Il doppio passaporto gli permette di prendere parte, fin dalla selezione Under 17, alle competizioni internazionali giovanili della nazionale portoghese. Lo score in rosso-verde vanta 24 presenze totali con 2 gol ma, soprattutto, un bagaglio di esperienza importante. Gioca da titolare sia il Campionato Europeo Under 19 del 2010 che quello del 2012 in cui, tuttavia, un Portogallo partito con i favori del pronostico si è dovuto arrendere davanti alla sconfitta subita contro la Grecia che ha compromesso il cammino dei lusitani.

Nell’estate 2012, aperta la finestra di mercato, si è scatenato un vero e proprio finimondo attorno al cartellino del giovane . Con il contratto in scadenza il 30 giugno 2013, proprio l’Inter si era fiondata con forza sul mediano dello Sporting in un pacchetto che comprendeva anche il connazionale Edgar (classe 1994). L’accordo fra i due club e i giocatori era stato trovato per una cifra di circa 800 mila euro ma, a giochi ormai fatti, l’inserimento del Barcellona ha fatto saltare l’accordo non senza polemiche. Paulo Rodrigues, agente del giocatore, si è dichiarato sbalordito dalla gestione del Barcellona che, tramite altri agenti, ha trovato l’accordo con Sporting e senza contattarlo. L’agente si è detto disposto a ricorrere al TAS per far valere le sue ragioni, ma il passaggio del giocatore al Barcellona è attualmente concluso.

è stato accostato a numerosi grandi centrocampisti del calcio mondiale. I paragoni non lo spaventano poiché lui stesso si dichiara simile ai suoi idoli calcistici Michael Essien e, soprattutto, Didier Deschamps. Incursione, capacità di rompere il gioco avversario, ricostruzione dell’azione e grande visione di gioco sono capacità in comune con il tuttofare del centrocampo francese, ora allenatore della nazionale transalpina. Il Barcellona ha avuto la meglio sulla concorrenza e con , si è assicurata un prospetto dal futuro immediato da svezzare e coccolare nella ormai celebre Masia, centro della cantera blaugrana.