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Di Francesco: “Cerchiamo da subito la qualificazione, senza accontentarci. Non mi aspettavo l’Atletico…”

21.11.2017 | 19:10

L’allenatore della RomaEusebio Di Francesco, ha presentato così in conferenza stampa la sfida di domani sera contro l’Atletico Madrid in Champions League: “Dopo la vittoria del derby siamo molto carichi, abbiamo un buon margine di vantaggio nel girone ma non ci dobbiamo accontentare né pensare al Qarabag all’ultima giornata. Nainggolan? E’ convocato quindi significa che sta bene. Gerson nel tridente? Può essere una possibilità, ha già fatto bene in quel ruolo. Sapete però che non dirò niente sulla formazione. Ma questa sfida è determinante per il passaggio del gruppo e per il primato. Non penso assolutamente alla partita contro il Genoa e metterò in campo la squadra migliore. Per l’Atletico è da dentro o fuori? Mi aspetto una squadra aggressiva, dovremo essere bravi a rispondere colpo su colpo. Questo è un campo molto difficile e affronteremo un avversaria molto forte ma dovremo cercare di fare la nostra partita, consapevoli dei nostri mezzi. Lavoriamo da inizio anno sulla compattezza della squadra, sono contento che il gruppo vada a cena insieme e sia molto unito. Sono arrabbiato perché non mi hanno invitato! (ride, ndr). Simeone? Da tecnico ha fatto benissimo, è un grande allenatore con grande carattere, come del resto era anche quando giocava. Adesso a Roma si elogia il mio operato? Io cerco di portare avanti le mie idee con continuità. Non guardo indietro ma solo avanti. Roma spesso ti fa accontentare ma io non voglio questo. Se mi aspettavo di arrivare a Madrid con questa classifica? No, soprattutto non mi aspettavo che l’Atletico avesse solo tre punti in classifica. E’ ovvio che dobbiamo cercare di qualificarci e solo successivamente penseremo al primo posto. Cosa ricorda dei due 7-0 presi dall’Inter quando ero a Sassuolo? Sono cose che fanno parte del percorso di crescita di un allenatore, che deve imparare dalle vittorie ma soprattutto dalle sconfitte cercando di tirare fuori il meglio. Ho stabilito un record, voglio vedere se un altro allenatore riuscirà a fare lo stesso!”.

Foto: Twitter Roma