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Filipe Luis: “Roma? Siamo praticamente fuori, ma dobbiamo vincere. L’Italia? Esclusione tremenda”

21.11.2017 | 12:27

Filipe Luis, laterale sinistro brasiliano in forza all’Atletico Madrid, ha parlato sulle pagine de La Gazzetta dello Sport in vista della sfida di Champions League in programma domani contro la Roma di Di Francesco: “Il nostro momento non è colpa degli attaccanti ma di tutta la squadra. Al momento manca un po’ di fiducia, anche a Griezmann. Probabilmente è uno dei momenti più duri che stiamo vivendo da quando sono qui. Ci vuole calma e tenere sotto controllo l’ansia. La Roma? Siamo praticamente già fuori, ma dobbiamo batterla. È una grande squadra ma pensiamo di poterla battere, soprattutto considerando che all’andata abbiamo giocato un grande match e che dovevamo vincere. La Federcalcio italiana? Le mie nonne sono italiane ma non mi hanno mai chiamato, nonostante non mi servisse neanche il passaporto. Ce l’ho già. Un Mondiale senza Italia? Tremendo. I migliori devono giocare sempre e non so se sia successo in Italia. Io al Mondiale? Lotto contro Marcelo e Alex Sandro, è un grande stimolo per me. Deciderà il ct Tite”.

Foto: Marca