Ultimo aggiornamento: martedi' 23 aprile 2024 09:30

Ballardini: “Alleno un gruppo generoso, Perin di livello mondiale. L’Inter non è ancora squadra e Pandev…”

19.02.2018 | 10:42

Davide Ballardini, tecnico del Genoa, questa mattina ha parlato ai microfoni di Radio Rai facendo il punto in casa rossoblu dopo il successo con l’Inter ottenuto sabato sera: “Abbiamo battuto l’Inter giocando da squadra, con tante buone cose: dall’attenzione alla generosità, fino alla qualità. I nerazzurri si battono solo così. Dove si interviene quando si arriva a stagione in corso? Non lo so. Dico solo che mi presento per quello che sono e faccio delle scelte. Con i giocatori ho un buon rapporto, schietto e sincero. Perin più forte di Donnarumma? Questo non lo so. Ho detto che è un grande portiere di livello mondiale perché lo conosco molto bene. L’ho fatto debuttare in Serie A e credo che abbia qualità straordinarie. Donnarumma lo vedo giocare, penso sia altrettante bravo, ma devo parlare di Peruin perché sono certo di quello che dico allenandolo tutti i giorni. Io poco considerato in A negli ultimi anni? Penso di entrarci poco. Ho fatto tanti anni nei settori giovanili e mi piace molto allenare avendo rapporti molto stretti con i ragazzi che alleno. Le luci della ribalta mi interessano meno. Lo scambio Laxalt-Bruno Peres? Non so niente. Leggevo e sentivo il direttore sportivo e il presidente ma si è parlato di tutto tranne che di questo scambio. Non credo ci fosse una vera e propria trattativa. Il ragazzo ha qualità importanti e merita una grande squadra. Magari a fine stagione succederà qualcosa ma ancora è presto. Cosa penso dell’Inter? La sensazione che hai è che ancora i nerazzurri non siano una vera squadra. I giocatori ci sono ma manca qualcosa. Chiaramente ho pensato soprattutto alla mia squadra ma ho visto i nostri avversari che hanno tanta qualità e determinazione ma non sono riusciti a fare bene. Pandev? Alla Lazio aveva problemi con la società e mi fu vietato di metterlo in campo. Accettai ma fu un errore grave, tornassi indietro non lo rifarei. È un campione e un esempio per tutti. È serio e generoso”.

Foto: Genoa Twitter