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Sarri: “Il Nizza può metterci in difficoltà, occhio a Pléa. Conterà la mentalità”

15.08.2017 | 17:23

Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida, valida per i preliminari di Champions League, con il Nizza: “Questa gara riguarda il preliminare, non la stagione. Dopo il ritorno, in un senso o nell’altro, ci saranno ripercussioni da gestire. I numeri che abbiamo sono superiori a quelli dell’anno scorso a questo punto, ma sono influenzati dalle temperature. Il Nizza ha quattro gare ufficiali e per natura ha accelerazioni. In questo momento può metterci in difficoltà, noi abbiamo fatto solo amichevoli, di cui alcune senza ritmo perché a Monaco c’erano 37 gradi e non puoi avere ritmo. Se le squadre italiane fanno fatica ai preliminari è perché è un momento delicato della preparazione, inoltre il sorteggio ci ha dato un rivale forte perché il Nizza ha eliminato l’Ajax che due mesi fa ha fatto la finale europea. Si parlò di gara difficile per la Juve col Lione, ma  il Nizza ha fatto molto meglio di loro in campionato. Nizza con defezioni? Non vedo grosse assenze, tranne Balotelli. Sneijder non ha mai fatto una gara con loro. Noi non abbiamo differenze tra i numeri casalinghi e esterni, non c’è una gara decisiva. Non possiamo travolgerli, ma diciamo che in trasferta poi siamo competitivi. Ci manca mentalmente qualcosa nella doppia sfida, domani conterà l’applicazione difensiva. Il gioco del Nizza? Hanno grandi accelerazioni, hanno giocatori di talento, Plea è diverso da Balotelli, ma può crearci grandi difficoltà. È uno che mi ha ricordato tantissimo Defrel. In mezzo hanno Seri che sembra destinato ai top-club europei, hanno tanto talento. Dietro hanno Dante ex Bayern, hanno giocatori importanti ma i più pericolosi sono i giovani che hanno grandi accelerazioni. Dipenderà molto dalle temperature, se ci sarà la stessa con l’Espanyol è difficile avere grande ritmo. Sfruttare le palle ferme può essere importante, così come il numero di un singolo. Spero di poter contare su più di uno, i nostri prima o poi il numero lo tirano fuori dal cilindro. La gara è pericolosa, sia all’inizio per brillantezza, ma anche dal 60′ al 70′ in cui noi potremo essere costretti ad abbassare il ritmo. Ci sono margini di rischio enormi. Fondamentale però è l’applicazione e l’attenzione. Il precampionato? In certi momenti vengono fuori difetti amplificati, così come i pregi, perché la condizione non è perfetta. Con l’Atletico è accaduto questo, col Bournemouth, c’è da limare i difetti ma in questo momento ci sono anche carichi di lavoro e fatica. Il Nizza ko col Troyes? Hanno fatto una buona gara, hanno perso nel finale su una carambola. Sono in salute, hanno creato tantissimo, poi la gara maledetta capita. Fisicamente stanno bene”.

Foto: Napoli Twitter